REGOLAMENTO ROLLER CROSS STAFFETTA ( RELAY)

1)      La squadra si compone di 3 partecipanti

2)      Le categorie sono suddivise fra principianti ed agonisti, saranno miste per genere.

3)      Le squadre gareggeranno in macro categorie piccoli medi e grandi, anni :  8-11, 12-15, over 15  e principianti variante 7-11 nella prima categoria(cucciolib + piccoli)

4)      È possibile creare una squadra addizionando anche 1 atleta della categoria superiore, piccoli e grandi non possono trovarsi insieme per questioni di sicurezza.

5)      E’ ammesso accorpare atleti di club differenti, ma a condizione che quel club non trovi soluzioni per far gareggiare i propri atleti.

6)      Il cambio si deve effettuare mediante tocco (contatto con qualunque parte del corpo) o cambio americana dentro gli spazi riservati della zona di cambio.

7)      La qualificazione prevede una sola run cronometrata di un giro per componente ( 3 giri totali), con partenza da fermo del concorrente numero 1.

8)      La fase finale prevede le prime 5 squadre di ogni macro categoria, cooccorre per il 1°-5° posto, poi la finale B dal 6° al 10 ecc.

9)      Il migliore tempo di ogni batteria sceglie il quadrato di partenza.

10)   Premiazioni per tutti, in piazza Municipio ore 12:30, o al termine finali.

11)   La squadra può variare l’ordine di svolgimento fra qualifica e finale, variando quindi il prospetto presentato al momento delle iscrizioni.

12)   Solo in caso di qualche infortunio, per una squadra rimasta in 2 concorrenti è possibile prelevare una riserva selezionando una risorsa disponibile da una macro categoria differente anche di club diverso.

13)   Il fallo di cambio comporta ultimo posto per quella gara o batteria. In finale la doppia falsa partenza retrocede all’ ultimo posto la squadra. I falli di percorso e le scorrettezze in campo comportano la squalifica e retrocessione all’ ultimo posto di quella gara o batteria.

Obbligo di casco e polsiere e ginocchiere, le calotte copricasco sono fornite in prestito dall’ organizzazione. Il team può partecipare senza divisa ufficiale.

Categorie Relay

Piccoli

Cuccioli B

 

2015-2016

Principianti

Giovanissimi

Agonisti

2013-2014

Esordienti

2012 – 2011

MEDI

Ragazzi

2010– 2009

Allievi

2008 – 2007

GRANDI

Juniores

2006 – 2004

Seniores

2003– 1993

Master

1992 e precedenti





Regolamento di gara pump track
Articolo 1 partecipanti e iscrizione

PUMP TRACK CATEGORIE AGONISTI E PRINCIPIANTI M & F

Categorie

Anno di nascita

Giovanissimi

2013-2014

Esordienti

2012 – 2011

Ragazzi

2010– 2009

Allievi

2008 – 2007

Juniores

2006 – 2004

Seniores

2003– 1993

Master over 30

1992-1983

Master over 40

1982-1973

Master over 50

1972-1963

Master over 60

1962 e precedenti

VARIANTE PER PRINCIPIANTI

Si aggiunge la Categoria

Anno di nascita

Cuccioli b 

2015-2016

Possono partecipare alla competizione solo atleti che abbiamo maturato precedenti esperienze su questi particolari circuiti. La manifestazione è Open, gli atleti sono presentati, cioè iscritti dal club per mano del loro presidente tramite compilazione modulo delega che attesta regolarità visite mediche; diversamente in formula privata oltra la scheda iscrizione, si deve allegare immagine copia del certificato medico non agonistico per principianti (giovani promesse se AICS, Amatori se Fisr) e quello agonistico per la gara agonistica appunto, oppure compilare una dichiarazione di autocertificazione firmata dai genitori per atleti minorenni.

 

Articolo 2 abbigliamento di gara e sicurezza

Gli atleti devono presentarsi con casco e ginocchiere e polsiere e numero di identificazione sul casco ben visibile su entrambi i lati facoltativa la divisa ufficiale. Non sono posti limiti sul tipo di pattino, diametro e numero ruote, altezza tibiale della scarpa.

Sono ammessi articoli aggiuntivi di protezione, paraschiena, paradenti, crash pad.
Ai concorrenti privi di pettorale “ Freestyle” sarà fornita in comodato uso una calotta numerata dall’ organizzazione.

Articolo 3 prove di pista e guasto attrezzi

Gli atleti possono utilizzare la prova di pista esclusivamente nei momenti previsti dal programma di gara.

Aletti che giungono in ritardo, ma che si presentano alla chiamata per quella categoria possono prendere parte comunque alla competizione.

 

Nel caso si verifichi un guasto attrezzo, solo il giudice puo reputare di conferire i tempi tecnici delle riparazioni, e far partecipare il concorrente in un'altra categoria, comportando il ritardo delle premiazioni, ma evitando di fermare la gara. Facoltà sempre del giudice stabilire di far svolgere solo una run, oppure se l’attrezzo si è compromesso prima della seconda run, di convalidare il tempo gara di questo concorrente solo con una prova.

Articolo 4 esecuzione di gara e training

Il concorrente è chiamato a prendere parte alla partenza, sul cancelletto start gate, si deve partire da fermi senza una rincorsa, si deve stare dentro un quadrato di partenza tracciato, di metri 1,25 per lato, in caso di fallo partenza, il giudice annulla la partenza e richiama l’atleta alla nuova esecuzione la prima volta, al secondo fallo gli annulla la run.

Per entrare in pista all’ atleta è data facoltà di inserirsi da un qualunque punto da lui giudicato sostenibile, cioè puo compiere un percorso più largo ma meno difficoltoso in entrata, o buttarsi direttamente giù dalla curva parabolica adiacente la partenza.
Nella seconda run gli atleti entrano con lo stesso ordine di partenza precedente.
I tempi di recupero che intercorrono fra le prove di pista, prima e seconda run, devono avere almeno 8 minuti di intervallo nelle categorie giovanili e 10 minuti dagli juniores in avanti. Le entrate in pista devono tenere conto di questo parametro. Nelle prove di pista l’intervallo migliore fra un atleta e l’altro sono almeno 20 secondi.

Articolo 5 taglio di percorso e interruzione di gara.

Non sono ammessi tagli percorso, bisogna rimanere nel manto asfaltato. In casi di caduta e richiesta assistenza sanitaria, la run è nulla, il concorrente è considerato un non arrivato, verrà attribuito 999 secondi, ma rimarrà in ultima posizione di classifica provvisoria per quella categoria, non verrà squalificato.

Atleti che si infortunano nelle prove di pista e non prenderanno parte alla gare non saranno menzionati nelle classifiche, saranno considerati ritirati.

Articolo 6 La classifica finale

Viene realizzata valutando il miglior tempo fra le due prove.

Qualora il concorrente avesse solo svolto una sola run, prenderà comunque parte alla classifica finale.
Nel caso due tempi fossero uguali in una classifica finale, con due run effettuate, si tiene conto del valore della prima run per trovare la nuova posizione di classifica, in caso di parità si controlla la seconda run.

Articolo 7 strumenti di cronometraggio

In zona partenza viene usato un cancelletto start gate, al concorrente viene dato solo il comando “pronti” e si deve partire entro 5 secondi. Il concorrente ha anche facoltà di pre caricarsi per lo start con il corpo, ma deve limitarsi a restare nello spazio del quadrato di partenza. Appena il cancelletto viene aperto, scatta il timer del cronometraggio, nell’ arrivo la finishlynx cattura l’immagine del concorrente, andando a leggere la tangenza dalla prima rotella che interseca la linea di traguardo. Non sono ammessi tempi manuali. I tempi saranno pubblicati in secondi, decimi centesimi e millesimi. Si avvisa che il display rilascia un tempo ufficioso, perché bloccato dalla fotocellula anch’essa posta su traguardo. Il tempo reale viene emesso dal lavoro dell’operatore della linkx, si discosta solo di pochi centesimi con quello dato dalla fotocellula, ma è molto più attendibile. Il tabellone diciamo piuttosto, che è attendibile per tutta la durata del percorso di un concorrente, perche anch’ esso è sincronizzato con lo start gate di partenza.  

 

 

Articolo 8 spazi riservati

Nell’ impianto sono definite le varie aree, gli atleti dispongono di sedie sotto i gazebo, per mettersi i pattini e abbigliarsi.

Nella zona di partenza sono chiamati solo gli atleti per la gara o la fase di training, mentre gli allenatori possono stare in zona di partenza solo quando è chiamato il loro concorrente, poi devono spostarsi nelle coach area per seguirli in fase di gara. Non è ammesso attraversare il campo di gara o rincorrere i propri atleti a bordo pista.

Sconsigliamo ai coach di indossare i pattini, le aree riservate non presentano ampia sicurezza a parti pianeggianti, nel caso è obbligatorio utilizzare le protezioni e il casco.

In fase di gara I coach non possono seguire gli atleti in pista o fare da lepre per gli amatori principianti. E’ ammesso che i coach prendano parte al training, sono se muniti di casco e protezioni.

Al pubblico sono assegnati ulteriori spazi, di area comune, non sono previsti spazi riservati per ogni club e sostenitori. Sulle palizzate in legno è vietato sedersi.

Nella zone premiazioni le cerimonie saranno svolte con i pattini, ma è facoltativo indossarli. Gli accompagnatori devono rispettare il confine e lo spazio loro assegnato per le fotografie.